lunedì 10 novembre 2008

Gregari in D&D4

All'epoca di D&D scatola rossa i gregari erano PNG a tutti gli effetti (controllati dal DM) che avevano diritto a ricevere meta' dei tesori e dei punti esperienza rispetto ai personaggi del gruppo.

Riprendendo questo concetto, io ho affiancato alcuni PNG (soprattutto ad un gruppo che era partito con 2 giocatori) e mi ero regolata cosi': il PNG viene gestito da me; e' a tutti gli effetti un loro alleato e si comporta come tale, pur mantenendo la propria personalita', l'unica cosa che non fa e' intervenire attivamente quando i PG sono coinvolti in un'investigazione a meno che venga stimolato dagli stessi giocatori.
Ai fini della costruzione degli incontri di combattimento considero il PNG parte integrante del gruppo; divido i punti esperienza equamente tra tutti e il PNG pretende la sua quota di tesoro (in gioco, non intervengo io fuori dal gioco).

E il compagno animale? Ammetto di averci pensato fin da subito perche' avevo un PG del genere nella campagna di Warcraft, anche se poi il suo giocatore si e' trasferito (purtroppo) e cosi' la questione e' rimasta teorica.
Ormai manca poco all'uscita (in inglese) del Martial Power che presenta la variante del ranger con compagno animale; dall'anteprima pare che utilizzino invece lo stesso meccanismo delle cavalcature, e cioe' personaggio ed animale si dividono le azioni a disposizione nel round.
In alternativa si potrebbe trattare l'animale come un gregario, anche se si pone la questione del livello della bestia (soprattutto quello iniziale). Posto che concedere automaticamente un alleato di livello superiore a quello del personaggio e' fuori discussione, per gli animali che partono da un certo livello ci possono essere due alternative: creare una versione "cucciolo" depotenziata che crescera' col tempo, o giocare l'acquisizione di detto animale.
Gestirei quest'ultima come una skill challenge basata su Natura per ottenere la fiducia e successivamente l'amicizia dell'animale, skill challenge di complessita' 1 se l'animale e' dello stesso livello del ranger o inferiore, e che aumenta di 1 per ogni livello di differenza.
Concederei un tiro su Natura al giorno.
L'animale ha un atteggiamento iniziale assolutamente in linea con quello che e' il suo carattere e il ranger per poterselo portare dietro dovra', per esempio, offrirgli del cibo. Con ogni tiro di Natura (parziale) riuscito l'animale segue il ranger per quel giorno, pero' l'animale non si sentira' vincolato a entrare in luoghi pericolosi, aiutare in uno scontro, eccetera.
Una volta vinta la skill challenge, il ranger ha ottenuto la fiducia dell'animale. L'animale diventa un PNG alleato, e da quel punto in poi partecipa alle attivita' del gruppo e guadagna la sua quota di PX (a differenza di un umanoide non "pretendera'" del tesoro, ma pretendera' di essere sfamato e accudito, altrimenti il legame si potrebbe spezzare... e sfamare un leone non e' sempre facile o economico )
Se perde la skill challenge, l'animale se ne va e dovra' cercare un altro esemplare di quella specie per riprovare.

Ovviamente, per speziare un po' il tutto, si puo' non concedere al ranger di "bloccare il gioco" per tutti i giorni necessari (soprattutto se sono tanti perche' la skill challenge richiede tanti successi), cosi' da scoraggiare ulteriormente i tentativi di farsi alleato un animale di livello molto piu' alto del proprio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

In passato anche io ho usato PNG da affiancare al gruppo. Unica nota differente: li gestivo io in tutto fuorchè nel combattimento in cui li assegnavo ad uno dei giocatori. Stessa prassi per i personaggi di giocatori assenti.

Unknown ha detto...

Mi piace un sacco la questione di "guadagnarsi" la fiducia compagno animale.. proprio un peccato che quel ranger si è trasferito!! ;)

Parvati V ha detto...

Gia', un vero peccato :(

Anche se quella parte l'avevamo gia' giocata, con la "miciona"...

Red Dragon ha detto...

Leggo solo ora. Non ho capito la differenza tra l'animale cucciolo e l'acquistarselo; cosa cambierebbe all'atto pratico.

Ciao :)